Casinò online da record a gennaio 2018, sfiorati i 60 milioni di euro di spesa

In Italia il mercato del betting online, grazie anche alle scommesse 1xbet mobile, continua a crescere in progressione a discapito delle agenzie di scommesse terrestri. La stessa tendenza, inoltre, si registra pure per i casinò online aams, ovverosia per gli operatori di giochi a distanza che sono abilitati ed autorizzati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato. Non a caso, nello scorso mese di gennaio del 2018, per i casinò online made in Italy è stato toccato il nuovo record di spesa con quasi 60 milioni di euro.

In accordo con quanto è stato riportato da agipronews.it, infatti, la spesa nei casinò online in Italia a gennaio 2018 è balzata del 30,4%, rispetto allo stesso mese del 2017, attestandosi a 59,7 milioni di euro. Trattasi, nello specifico, del risultato migliore di sempre su base mensile per i casinò online, mentre nello stesso mese c’è stato un calo anno su anno pari al 10,2% per il gioco in modalità cash, con 6,7 milioni di spesa, ed un -0,8% a 8,7 milioni di euro per la spesa che è riconducibile ai giochi a torneo.

Per quel che riguarda il mercato del poker a torneo, nello scorso mese di gennaio del 2018, anche se con un market share in calo, al primo posto si è ancora una volta attestato l’operatore PokerStars. In particolare, la quota di mercato di PokerStars, sul totale della spesa per il poker a torneo, si è attestata al 64,38%, e poi a seguire la Sisal seconda con il 5,67%, e Lottomatica con il 5,30% sul gradino più basso del podio. Completano la top ten, nell’ordine, Snaitech, Eurobet, Bwin, Betaland, 888, Betpoint e Microgame in accordo con la classifica che emerge da un’elaborazione dell’Agimeg – Agenzia Giornalistica sul Mercato del Gioco, su dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato.

Con quote di mercato inferiori all’1% del totale della spesa, per il poker a torneo nel gennaio scorso, ci sono invece Bgame, Goldbet, Gruppo VIncitù, Bet365, Betflag, Stanleybet, Replatz, Gi.Lu.Pi., Domus Bet, Multigioco, Gioca Live, E-Play, Admiral, Betfair, Vittoria Bet, Sks365, Gruppo Gamenet e Scommettendo. Intanto, per ridare slancio al poker online attraverso la cosiddetta liquidità condivisa, dopo la Spagna e la Francia pure il Portogallo si sta muovendo nella direzione che dovrebbe portare all’approvazione dell’apposito regolamento che andrà a definire ed a fissare i requisiti tecnici di gioco.